Come una cucina ispira

Come una cucina ispira

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Il 9 giugno a Roma, nel negozio c.u.c.i.n.a. di via Mario de’ Fiori, a due passi da piazza di Spagna, si svolgerà la premiazione del concorso fotografico “Come una cucina ispira…emozioni, ambientazioni, sensazioni, situazioni, oggetti, persone, sogni” indetto in occasione dei venticinque anni di attività da Annapaola e Elisabetta Fuga, le titolari.

Il concorso, realizzato in collaborazione con la Scuola Romana di Fotografia e curato dalla Associazione Culturale DAAP delle arti applicate, sottolinea la particolare attenzione che l’azienda da sempre ha nel modo di comunicare la particolare filosofia legata alla cucina.

Selezioneranno le migliori fotografie in bianco e nero lo chef Antonello Colonna, la giornalista di Repubblica esperta di gastronomia e costume Francesca Alliata Bronner, insieme alla fotografa dell’Agenzia SIEPHOTO Carla Magrelli e alla titolare di c.u.c.i.n.a. Annapaola Fuga. Il premio al vincitore verrà assegnato la sera del 9 giugno; in seguito sarà allestita una mostra con le foto più belle del concorso presso la galleria della Scuola Romana di Fotografia a San Lorenzo dove rimarrà fino al 30 giugno.

“Ho vissuto per molti anni all’estero – racconta Annapaola Fuga – tra Stati Uniti, Giappone, e Inghilterra, e dopo un passato come stilista di moda per bambini, ho deciso 25 anni fa, nel 1983, di aprire un “negozio dedicato alla cucina”, un luogo speciale dove si potessero trovare oggetti unici e curiosi provenienti da tutto il mondo.”

E’ nata così c.u.c.i.n.a “come una cucina ispira nuovi appetiti”, che allora riuscì ad anticipare tutti gli elementi contemporanei del concept store: negozio che dietro alla vendita dell’oggetto di cucina in tutte le sue forme più note, dall’utensile alla tovaglia, trasmette uno stile di vita.

“In quel momento a Roma – spiega Elisabetta Fuga – c’erano solamente negozi tradizionali, quelli delle “liste di nozze”, con i piatti che durano una vita, erano un po’ tutti uguali, non come in altre metropoli. Il concetto di prodotto bello perché funzionale era ancora lontano.”

Il merito più rilevante di c.u.c.i.n.a. è di aver contribuito al cambiamento culturale del modo di concepire la vita domestica. La coerenza nella scelta dei prodotti nelle fiere internazionali americane o del nord Europa, la selezione mai delegata, hanno garantito la qualità di un’immagine internazionale di cui hanno beneficiato anche i clienti. E ancora oggi si va da loro perché si ha la certezza di trovare tutto ciò che non è convenzionale, ma anche perché si ha la garanzia di un’immagine unita alla qualità.

“Da noi – sostiene Elisabetta Fuga – viene non soltanto una clientela selezionata di chef o importanti ristoratori che cercano accessori particolari, ne abbiamo più di tremila, ma anche una grande percentuale di stranieri, circa il 40% solo nel negozio del centro. I moltissimi romani frequentano abitualmente anche gli altri due punti vendita di via Flaminia Vecchia e piazza Euclide. Mi piace consigliare, spiegare e aiutare i miei clienti. Tra gli oggetti regalo più nuovi: tutti gli accessori per il finger food.”

Contenitori senza tempo, sempre attuali, i negozi c.u.c.i.n.a. sono legati al concetto di design e alla tradizione di ricerca della funzionalità che non lascia spazio a decori superflui.
Acciaio, vetro, legno, lino, cotone, nessun colore che non sia quello del materiale stesso, unica concessione al bianco della porcellana e al nero della ghisa. Immagine di una cucina in bianco e nero, di un luogo di lavoro dove la bellezza sta nell’utilità.
Concetti legati ad ambienti internazionali che ora, 25 anni dopo la sua apertura, sono riconosciuti da molti grazie anche alla grande diffusione, in questi ultimi tempi, della passione per la cucina vera e propria.

Grazie a questa coerenza di stile e all’immagine consolidata nella cultura del prodotto, c.u.c.i.n.a. è spesso scelta dal mondo del cinema. Tra gli ultimi film realizzati con oggetti di c.u.c.i.n.a. “Io ballo da sola” di Bernardo Bertolucci e “Saturno contro” di Ferzan Ozpetek.

Lo store è meta di visite frequenti di vari personaggi, alcuni veri appassionati di cucina e gastronomia, come Ricky Tognazzi e Antonella Clerici, e poi Roberto D’Agostino, Rosario e Beppe Fiorello, Susanna Agnelli, Marina Lante della Rovere. Per finire con i grandi della moda: Valentino, le sorelle Fendi e Giorgio Armani.

UFFICIO STAMPA : Euro Forum 06.8088854
Carla Cirimbilla 3386134439 Maria Luisa Migliardi 3355490461