Fotografia e Instagram: i musei italiani aprono le porte di notte agli Instagramers

Fotografia e Instagram. Incoraggiamo i nostri allievi a utilizzare questo social network come importante vetrina sul mondo.

I nostri allievi hanno appena terminato un’esperienza di studio con la docente Irene Alison e il suo “Corso di fotografia contemporanea e nuovi media“.


Vi segnaliamo a tal proposito “Empty“, iniziativa che apre i musei di notte agli Instagramers e che adesso è arrivata in Italia.

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Il primo fu il Metropolitan Museum of Art di New York, nel 2013, poi fu la volta di Londra, Mosca, Ginevra e Parigi fino ad arrivare (finalmente) anche in Italia, precisamente a Firenze.

L’idea è quella di diffondere, attraverso un social network giovane e così popolato come Instagram, un’immagine nuova e “preziosa” degli spazi culturali, quando la sera rimangono vuoti e si può godere delle opere d’arte da privilegiati.

Un’iniziativa diventata subito famosa grazie al fatto che ad averla sponsorizzata sono stati pochi selezionati e seguitissimi Instagramers.

La regola è una sola: ogni tappa ha un hashtag di riferimento che inizi per #Empty+nome del museo e che i fotografi partecipanti devono utilizzare.

Il movimento internazionale “Empty” è stato lanciato dal fotografo americano Dave Krugman (founder anche dell’account @beautifuldestinations da 5,5 mln di follower).

 

Instagram account dave.krugman

Instagram account dave.krugman

Ed ecco i tre eventi italiani finora realizzati:

1) Al Venaria Reale di Torino a febbraio 2015.

2) Alla Fondazione Prada di Milano nel luglio 2015.

3) Al Museo dell’Opera del Duomo lo scorso 19 e 20 febbraio a Firenze. Dodici i fotografi selezionati da tutto il mondo con milioni e milioni di seguaci al seguito su Instagram.: NicolaCarmignaniEmilio CholiàAntonio Ficai, Laura Masi, Michele Grimaz, Bobby AnwarUmitko, Herr_Pola_Roid, Tiziana VergariJelly Morgana, Cris Jiménez

Per le prossime tappe e, soprattutto, per le prossime candidature, provate a contattare (e stupire) Krugman!